sabato 27 settembre 2014

 




 "DEGUSTAZIONE" ARTISTICA


Italia uguale arte, moda e cibo; ecco la triade che ci rappresenta maggiormente nel mondo e mai come in questo mese di settembre, la nostra associazione ha potuto assaporare il meglio di tutte e tre.
Nella serata di venerdì 19 settembre l’arte e il cibo si sono incontrati nella splendida cornice del Salone Dugentesco, grazie all’intervento del Professor A. Cottino, stimato docente e conferenziere preciso e coinvolgente.
Dai disegni dell’uomo preistorico alla contemporaneità delle installazioni europee, il cibo ha saputo raccontare e raccontarsi tramite i più disparati supporti e celare le controversie umane, come nel caso delle opere di Pieter Bruegel il Vecchio, pittore olandese, maestro della narrazione dei carnevali, delle quaresime e dei matrimoni nel pieno periodo della Controriforma. Dai colori caldi del nord Europa alla bassa padana, con i pittori del Cinque e Seicento bolognese e la rappresentazione del popolo e delle abitudini culinarie ( “Il mangiafagioli” e “La macelleria” di di Annibale Carracci ).
Il modo di fare arte cambia, ma la buona tavola rimane al centro degli interessi degli artisti, passando così da Caravaggio a Cézanne, il quale rivolge l’interesse alla forma e al volume del cibo. L’insegnamento che è giunto ai partecipanti è stato quello di osservare con interesse i particolari e i soggetti che a prima vista sembrano quasi banali, per comprendere invece che la storia dell’arte e i suoi soggetti non lo saranno mai, in quanto ci mostrano l’essenza stessa su cui si basa la società di ieri, di oggi e di domani.

Giorgia Pistan

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